Il Museo della Grande Guerra

Ragogna è una piccola città medioevale sulle alte colline lungo il fiume Tagliamento, in provincia di Udine. Offre un panorama eccezionale in tutte le stagioni. Ragogna è una «città-testimone» soprattutto per le tracce ancora visibili lasciate dalla Prima Guerra Mondiale come le trincee, i sentieri dei soldati e le pietre marcate.

Quando si passa a Ragogna, è impossibile non notare il Castello che regge sull'alto della città. Costruito nel VI secolo, è il testimone di un tempo passato ed é stato costruito per proteggere le strade romane che portavano a Norico. Nel corso del tempo, il Castello e la sua fortificazione hanno avuto altri ruoli importanti che vi invitiamo a venire a scoprire.

Oggi, si può passeggiare in mezzo a questa pagina della nostra storia e visitare uno dei più ricchi musei d'Italia sulla Prima Guerra Mondiale di 1914-18, che vi farà tornare indietro di 100 anni. Delle visite guidate sono organizzate per potervi fare (ri)scoprire la Storia.

Il Museo della Grande Guerra di San Giacomo di Ragogna si articola in tre sezioni museali, un'ampia sala multimediale e l’area dedicata alle esposizioni temporanee. La prima sezione museale aiuta a comprendere gli eventi del Primo Conflitto mondiale nel Medio Tagliamento; la seconda sezione, il plastico del campo di battaglia nel 1917 ed un ricco compendio di documenti, collezioni di oggettistica, racconti e cimeli. La terza sezione museale, è dedicata ai reperti del Risorgimento, delle Guerre Coloniali, del Secondo Conflitto Mondiale, della Guerra Civile 1943-45 ed in generale della storia militare europea.

A Ragogna soffermatevi nel parco per ammirare lo splendido e monumentale affresco dipinto nel 1998 dal maestro Vittorio Basaglia con la collaborazione di Marta Polli. È un incantevole intreccio narrativo di miti, storie, paesaggi, personaggi, animali e giochi di bambini.